Abstract
Il commento intende analizzare la portata dell’applicazione del primo comma dell’art. 71 del Codice del Terzo Settore, sotto il profilo sia soggettivo che oggettivo, e delineare le opportunità che ne possono derivare anche per le Associazioni Sportive Dilettantistiche, a condizione che acquisiscano la qualifica di Ente del Terzo Settore. Infatti, la norma si inserisce nell’ambito delle misure pubblicistiche di promozione e sostegno degli Enti del Terzo Settore adottate in ragione proprio delle attività di interesse generale perseguite da questi. La nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel rispondere su un caso concreto, affronta il tema del bilanciamento tra le diverse esigenze tutelate dal legislatore.
Abstract
This essay intends to analyze the scope of the application of the first paragraph of art. 71 of the Third Sector Code, from both a subjective and objective point of view, and to outline the opportunities that may arise also for Amateur Sports Associations, provided that they acquire the status of Third Sector Entity. In fact, the rule is part of the public measures aiming at promoting and supporting Third
Sector entities, and which are adopted on the basis of the activities of general interest pursued by these entities. The note of the Ministry of Labour and Social Policies, responding to a specific case, addresses the issue of balancing the different needs protected by the legislator.
Keywords
Spaces, Headquarters, Third Sector Bodies, Amateur Sports Associations, Subsidiarity